Iniziamo dunque il nostro convegno regionale, il primo organizzato dalla Sezione Ligure della S.I.P.. Abbiamo iniziato con questo argomento, la Psichiatria e la Terza Età, per l’interesse che suscita a diversi livelli, e che ha condotto i soci a chiedere che questo fosse l’argomento della giornata.
Il paziente con problemi legati alla senilità è un paziente che viene in contatto con i nostri servizi sempre più spesso; il problema viene espresso già a livello di Pronto Soccorso, cioè nella situazione di urgenza, dove la soglia di malattia che viene presa in considerazione dal medico è spesso un po’ troppo bassa rispetto ai problemi che riguardano i processi sia decisionali e di espressione comportamentale dell’anziano.
Il paziente in età avanzata però è ormai presente nei nostri Servizi un po’ a tutti i livelli, e il Servizio di Salute Mentale si trova molto spesso a dover prendere in considerazione il problema legato all’età che avanza anche in pazienti psichiatrici che aveva già in carico da molto tempo. Così le persone che trattano soggetti anche abbastanza giovani si trovano a confrontarsi con il problema dei genitori anziani, che comunque vengono a trovarsi nella condizione di chiedere aiuto nelle più svariate contingenze e nei modi più diversi. Il paziente anziano peraltro condivide con i nostri pazienti psichiatrici il problema di definire "chi è questa persona": questa persona è quella che incontriamo adesso, con il suo esprimersi in comportamenti che spesso possono essere anche abbastanza oscuri? O è quella che era prima, e che magari non avrebbe mai voluto diventare così com’è? In questo senso il modo di essere del paziente della terza età condivide un problema che senza dubbio riguarda anche il paziente psichiatrico "tout court".
L’altro problema che è condiviso con il paziente psichiatrico è quello dello stigma: molto spesso la sola esistenza di una serie di situazioni particolari può favorire una condizione in cui il problema della soglia di malattia viene evidenziato in una maniera che può essere problematica.
Questi sono alcuni spunti di riflessione che ho voluto dare, dopo di che i vari argomenti saranno trattati in modo più approfondito durante le sessioni. Noi ci siamo posti nella situazione di favorire il più possibile una serie di comunicazioni anche abbastanza rapide e che possano consentire una discussione il più possibile estesa, e che coinvolga il maggior numero possibile di soci.
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