Ha dato appuntamento in Piazza Italia,a Reggio Calabria, Agafia Cutulencu, la madre di Madalina Pavlov, per ricordare la figlia deceduta in circostanze ambigue, il 21 Settembre 2012. Sono passati 4 anni e oggi, la bella Madalina avrebbe dovuto compiere 25 anni. In tanti sono accorsi in piazza: striscioni e palloncini hanno colorato la mattinata di Gabriella, tra pianti e commozione. L’incontro prosegue fino a Via Bruno Buozzi  e, precisamente, dinanzi lo stabile dal quale Madalina sarebbe precipitata per cause non ancora note. Dice la madre :“Questa è la via che mi deve dare la verità, la verità che si nasconde in questo palazzo” . Era il 21 Settembre 2012 e quella sera, molti abitanti del paese si sono riversati sul Lungomare Falcomatà per la manifestazione sportiva “Happy Run” presentata dalla nota show girl Giusy Versace, una manifestazione di solidarietà per la raccolta di fondi a favore della disabilità. Molte associazioni erano presenti quella sera, tra cui l’UNITALSI, Associazionedella quale Madalina faceva parte. Nell’ Aprile scorso, io e i miei colleghi del CRIM ANALYSTS TEAM ci siamo recati in loco prima di iniziare ufficialmente i lavori, al fine di determinare se si è trattato di un suicidio, di un incidente o di un omicidio. Ricordiamo anche che il caso è aperto come “omicidio a carico di ignoti”, precedentemente rubricato come “suicidio” e poi come “istigazione al suicidio”. Le indagini della procura di Reggio Calabria coordinate dal pm Catananti e dal Procuratore Raho, proseguono silenti, come è giusto che sia. Per ricordare Madalina, oggi pubblico una lettera molto toccante della Sig,ra Cutulencu la quale non si è mai arresa e chiede ancora verità e giustizia per la figlia.