INTERVISTA A R. DELLE CHIAIE Università di Roma
Domanda: Cosa è emerso dallo studio multicentrico sul SAMe?
Risposta: I risultati sono stati interessanti, lo scopo era quello di valutare l'efficacia e la sicurezza di SAMe in pazienti con depressione maggiore. Per quel che riguarda la somministrazione per via endovenosa, recentemente SAMe alla dose di 800 mg ev è risultato superiore al placebo (MC1), e lievemente inferiore a clorimipramina 100 mg ev (MC2). Lo studio multicentrico MC3 ha dimostrato per SAMe somministrato per via orale alle dosi di 1600 mg/die per 6 settimane un'efficacia paragonabile a quella di imipramina 150 mg/die ed una maggior sicurezza e tollerabilità, lo studio MC4 ha ottenuto gli stessi risultati con SAMe somministrato per via intramuscolare per 4 settimane alla dose di 400 mg/die. Questi dati aprono nuove prospettive per la terapia della depressione in caso di comorbidità somatica, considerata l'eccelente tollerabilità, e forniscono indicazioni circa il dosaggio da utilizzare (spesso i dosaggi per os, usati nella pratica clinica, sono insufficienti).