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FUNZIONE DEL GIRO CINGOLATO NELLA DEPRESSIONE: UN POTENZIALE PREDITTORE DI RISPOSTA AL TRATTAMENTO

4 Ott 12

Di FRANCESCO BOLLORINO

Mayberg et al.
NeuroReport 1997; 8: 1057-1061.

E' stata valutata la relazione tra il metabolismo cerebrale regionale del glucosio prima del trattamento farmacologico e la successiva risposta a farmaci antidepressivi, utilizzando la tomografia ad emissione di positroni (PET) in pazienti ospedalizzati affetti da depressione unipolare. Solamente il metabolismo a livello del giro cingolato anteriore rostrale differenziava coloro che rispondevano al trattamento da coloro che non rispondevano ai farmaci. L'ipometabolismo caratterizzava i non-responders rispetto ai controlli sani mentre i soggetti responder presentavano un ipermetabolismo.Il metabolismo in altre regioni cerebrali non era invece diverso nei due gruppi, né era correlato a variabili demografiche, cliniche o comportamentali, comprese l'attivitá motoria, la performance cognitiva, la gravitá della sintomatologia depressiva o la cronicitá di malattia.L'ipermetabolismo a livello del giro cingolato potrebbe costituire una importante risposta adattativa alla depressione, e la mancanza di tale risposta potrebbe implicare un esito prognostico sfavorevole. Viene ipotizzato per i disturbi dell'umore un ruolo importante a carico dell'area 24a/b del giro cingolato rostrale, con coivolgimento del circuito limbico-corticale.

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