Una buona psichiatria è sempre partigiana della compassione.
RAZIONALE
L’ approvazione della Legge 180 o “legge Basaglia” del 1978 predispone la progressiva chiusura degli istituti psichiatrici, dando il via ad un delicato processo di “de-istituzionalizzazione” e
“de-ospedalizzazione”. Tale percorso ha portato alla creazione di forme alternative di assistenza ai malati mentali quali l’inserimento in piccole comunità e la gestione all’interno del Dipartimento di Salute Mentale, attraverso anche la nascita di equipe multidisciplinari con l’ intento di lavoro a 360 gradi attorno al paziente.
L’idea di questo incontro nasce da una profonda riflessione: da un parte la chiusura dei manicomi ha portato radicali trasformazioni della salute mentale, e di conseguenza dei bisogni degli utenti e dei loro familiari, dall’altra gli operatori di questa equipe che si sono formati nell’ultimo ventennio non hanno mai conosciuto la realtà manicomiale, se non per sentito dire o letto sui libri.
Ma i nuovi operatori della salute mentale come hanno e stanno tutt’oggi rispondendo a questo radicale cambiamento? Quali sono le problematiche della psichiatria del nuovo millennio? Quali dovrebbero essere le caratteristiche fondamentali di un operatore che opera oggi nel campo della salute mentale?
Durante questo convegno, cercheremo di trovare risposte a queste domande.
Prima ascolteremo gli interventi di due esperti psichiatri che hanno vissuto in prima persona il cambiamento della Legge 180; quindi seguirà una ricca tavola rotonda in cui i vari operatori impegnati sul campo quotidianamente discuteranno quello che è stato fatto ad oggi, e soprattutto quello che ancora c’è da fare per realmente aiutare i nostri utenti, sperando soprattutto di stimolare una costruttivo dibattito con i partecipanti al convegno.
Concluderà i lavori il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze, Marco Vaggi.
PROGRAMMA
14:30 -14:45 Introduzione ai lavori Davide Prestia
Moderatori: Davide Prestia – Piero Cai
14:45-15:15 La salute mentale prima e dopo il manicomio.
Antonello Correale
15:15-15:45 Psichiatria di comunità: ieri, oggi e domani.
Luigi Ferrannini
15:45-16:00 Discussione
16:00-17:30 Tavola Rotonda. Il lavoro in equipe: cosa abbiamo fatto e cosa ancora manca
Moderatore: Gianluca Serafini
Interverranno:
Alice Cervetti – Psichiatra
Emilio Di Maria – Medico, Società Italiana Medicina delle Migrazioni
Claudia Masala – Tecnico della riabilitazione psichiatrica
Raul Quinzi – Infermiere professionale
Paola Sciutto – Infermiera professionale
Lucia Valentini – Psicologa
Daniela Vellico – Assistente Sociale
Elisa Zanelli – Psichiatra, Presidente SIP Liguria
Domenico Zampogna – Medico specializzando in psichiatria
17:30-18:00 Conclusioni dell’evento
Marco Vaggi
Relatori:
Alice Cervetti – Psichiatra, Ospedale Policlinico San Martino
Antonello Correale – Psichitra e Psicoanalista SPI, Roma
Piero Cai – Psicologo, Ospedale Policlinico San Martino
Emilio Di Maria – Specialista in Genetica Medica, Società Italiana Medicina delle Migrazioni
Luigi Ferrannini – Psichiatra, Past President SIP
Claudia Masala – Tecnico della riabilitazione psichiatrica, ASL 3
Davide Prestia – Psichiatra, Ospedale Policlinico San Martino, SIP Giovani Liguria
Raul Quinzi – Infermiere Professionale, ASL 3
Gianluca Serafini – Psichiatra, Professore Associato, Università degli Studi di Genova
Paola Sciutto – Infermiera Professionale, ASL 3
Lucia Valentini – Psicologa, ASL 3
Daniela Vellico – Assistente Sociale, ASL 3
Marco Vaggi – Psichiatra, Direttore Dip. Salute Mentale e Dipendenze ASL 3
Elisa Zanelli – Psichiatra, ASL 2, Presidente SIP Liguria
Domenico Zampogna – Medico specializzando in psichiatria, Genova
L’ approvazione della Legge 180 o “legge Basaglia” del 1978 predispone la progressiva chiusura degli istituti psichiatrici, dando il via ad un delicato processo di “de-istituzionalizzazione” e
“de-ospedalizzazione”. Tale percorso ha portato alla creazione di forme alternative di assistenza ai malati mentali quali l’inserimento in piccole comunità e la gestione all’interno del Dipartimento di Salute Mentale, attraverso anche la nascita di equipe multidisciplinari con l’ intento di lavoro a 360 gradi attorno al paziente.
L’idea di questo incontro nasce da una profonda riflessione: da un parte la chiusura dei manicomi ha portato radicali trasformazioni della salute mentale, e di conseguenza dei bisogni degli utenti e dei loro familiari, dall’altra gli operatori di questa equipe che si sono formati nell’ultimo ventennio non hanno mai conosciuto la realtà manicomiale, se non per sentito dire o letto sui libri.
Ma i nuovi operatori della salute mentale come hanno e stanno tutt’oggi rispondendo a questo radicale cambiamento? Quali sono le problematiche della psichiatria del nuovo millennio? Quali dovrebbero essere le caratteristiche fondamentali di un operatore che opera oggi nel campo della salute mentale?
Durante questo convegno, cercheremo di trovare risposte a queste domande.
Prima ascolteremo gli interventi di due esperti psichiatri che hanno vissuto in prima persona il cambiamento della Legge 180; quindi seguirà una ricca tavola rotonda in cui i vari operatori impegnati sul campo quotidianamente discuteranno quello che è stato fatto ad oggi, e soprattutto quello che ancora c’è da fare per realmente aiutare i nostri utenti, sperando soprattutto di stimolare una costruttivo dibattito con i partecipanti al convegno.
Concluderà i lavori il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze, Marco Vaggi.
PROGRAMMA
14:30 -14:45 Introduzione ai lavori Davide Prestia
Moderatori: Davide Prestia – Piero Cai
14:45-15:15 La salute mentale prima e dopo il manicomio.
Antonello Correale
15:15-15:45 Psichiatria di comunità: ieri, oggi e domani.
Luigi Ferrannini
15:45-16:00 Discussione
16:00-17:30 Tavola Rotonda. Il lavoro in equipe: cosa abbiamo fatto e cosa ancora manca
Moderatore: Gianluca Serafini
Interverranno:
Alice Cervetti – Psichiatra
Emilio Di Maria – Medico, Società Italiana Medicina delle Migrazioni
Claudia Masala – Tecnico della riabilitazione psichiatrica
Raul Quinzi – Infermiere professionale
Paola Sciutto – Infermiera professionale
Lucia Valentini – Psicologa
Daniela Vellico – Assistente Sociale
Elisa Zanelli – Psichiatra, Presidente SIP Liguria
Domenico Zampogna – Medico specializzando in psichiatria
17:30-18:00 Conclusioni dell’evento
Marco Vaggi
Relatori:
Alice Cervetti – Psichiatra, Ospedale Policlinico San Martino
Antonello Correale – Psichitra e Psicoanalista SPI, Roma
Piero Cai – Psicologo, Ospedale Policlinico San Martino
Emilio Di Maria – Specialista in Genetica Medica, Società Italiana Medicina delle Migrazioni
Luigi Ferrannini – Psichiatra, Past President SIP
Claudia Masala – Tecnico della riabilitazione psichiatrica, ASL 3
Davide Prestia – Psichiatra, Ospedale Policlinico San Martino, SIP Giovani Liguria
Raul Quinzi – Infermiere Professionale, ASL 3
Gianluca Serafini – Psichiatra, Professore Associato, Università degli Studi di Genova
Paola Sciutto – Infermiera Professionale, ASL 3
Lucia Valentini – Psicologa, ASL 3
Daniela Vellico – Assistente Sociale, ASL 3
Marco Vaggi – Psichiatra, Direttore Dip. Salute Mentale e Dipendenze ASL 3
Elisa Zanelli – Psichiatra, ASL 2, Presidente SIP Liguria
Domenico Zampogna – Medico specializzando in psichiatria, Genova
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