Enrico Pinna, architetto, Faculty Member all’ILAUD di Giancarlo De Carlo nel 1985 e nel 1986, Fulbright Scholar a Berkeley (California) e Harvard nel 1988, dottore di ricerca nel 1992 (con Prof. Roberto Gabetti tutor), docente a contratto presso la Facoltà di Architettura di Genova dal 1995 al 2004 di progettazione e museografia; dal 2009 al 2014 insegna a Milano interior design alla Scuola Politecnica di Design e dal 2010 al 2012 alla Domus Academy. Ed è Jury member all’AA Architectural Association di Londra dal 2015 al 2017 nel corso Intermediate II.
La sua ricerca professionale (attiva dal 1983 con Mariri Viardo) e scientifica guarda alle costanti dell’architettura attraverso i mutamenti del Movimento Moderno, dalle origini agli ultimi decenni. In tal senso vanno intesi i libri Impronte (Milano, Electa 1999) e Idee allo stato nascente (Milano, Electa 1995), una pubblicazione su Giuseppe Gambirasio, nonché interviste (pubblicate su libri e riviste) a Ignazio Gardella, Bruno Reichlin, Vittorio Gregotti, Alvaro Siza, Rafael Moneo, Santiago Calatrava, Glenn Murcutt e saggi su Kenzo Tange, F.L.Wright e Lina Bo Bardi. 
Dal 2012 dirige la collana di architettura Spazio per l’editore Il Melangolo, di cui il primo libro uscito è di Francesco Venezia, Divertimento, un’interpretazione del Guggenheim Museum di Frank Lloyd Wright, scaturito da un suo intervento tenuto nell’aula magna dell’Accademia di Architettura a Mendrisio.
Ha tenuto lezioni e conferenze a Genova, Milano, Bologna, Roma, Urbino, Siena, Savona, Berlino, Grenoble, Ginevra, Brno, Berkeley, Bursa, Tehran, Miami, New York e ha collaborato sia con la HEAD sia con la HEPIA di Ginevra e con l’Università di Tehran.
E’ stato membro del Comitato Scientifico della Fondazione Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Genova dal 2015 al 2016.