LETTERA APERTA DEGLI PSICOLOGI PSICOTERAPEUTI PRECARI
tratta dalla mailing List "psico_precari"(eGroups.com Home:http://www.egroups.com/group/psico_precari) del 23 febbario 2000
Stimate Redazioni: "Il Giorno,Il Restodel Carlino,Il Tempo" Viscrivo a nome del Comitato Nazionale Psicologi-Psicoterapeuti Precari,sullagrave situazione che si è venuta a creare nel Servizio SanitarioNazionale,che a causa di una schizofrenia dellaLegislazioneche disciplina l'accesso nei ruoli Dirigenziali nel Servizio SanitarioNaz. sta di fatto escudendo tutti gli Psicologi- Psicoterapeutiche si sono specializzati dopo la Laurea in Psicologia, in Psicoterapiaall'interno degli Istituti Privati riconosciuti dalla normativa e dallalegge Istitutiva dell'Ordine Nazionale degli Psicologi:L.56/1989.Inquesta situazione sono coinvolti circa 14000 Psicologi-Psicoterapeuti specializzatiai sensi degli art.3 e 35 della suddetta legge, che a causa del DP.R 483del 12//10/12/1997 sono esclusi dalla partecipazione ai Concorsi anchese hanno già lavorato da anni nel SSN,in quanto dal suddetto DPRvengono riconosciuti sucessivamente solo gli Psicologi che si sono formatinelle scuole di specializzazione istituite nelle Università, attivatesolamente negli ultimi 3 anni ! La situazione è complessa ed esplosivain quanto per Decreto si crea una violenta espulsioneedisoccopazione di centinaia di Psicologi-Psicoterapeuti che non possonopartecipare ai concorsi nelle stesse ASL dove paradossalmente erano STATICHIAMATI A RICOPRIRE IN PRECEDENZA incarichi di servizuio temporanei.Vi allego alcuni degli articoli già comparsi sulla stampa ed una breve cronistoria delle iniziative del Comitato contenuta nel testodella lettera che vi allego, che abbiamo inviato al Presidente della RepubblicaCiampi,segnalandovi in oltre che in data 22/11/1999 una nostra delegazioneera stata ricevuta anche dal Presidente della Camera ON.Violante,persollecitare l'approvazione del disegno di Legge 4932 più volte presentatoalla discussione e finora mai approvatoche ha il merito di ristabilirela normalità nella selezione del Personale Dirigente,riconoscendola equivalenza,come già previsto dalla L.56/89 istitutiva degliOrdini degli Psicologi,che prevedeva il doppio canale per la specializzazionein Psicoterapia,dopo la laurea in Psicologia, o in un Istituto Privatoriconosciuto dallo Stato(art. 3 e 35 L.56/89)ocon un corso di specializzazione universitario successivo alla Laurea(ciò che è stato fatto solo negli ultimi tre anni e che ilDPR citato 483 riconosce come unica formazione,contraddicendo tutta lanormativa che definisce la figura professionale dello PSICOLOGO-PSICOTERAPEUTA),creando un danno gravissimo a tutti gli Psicologi,che pur avendone il meritoe il diritto,non possono più accedere nel Servizio Sanitario Nazionale.Ilgiorno 31/3/2000 il Comitato nazionale Psicologi-Psicoterapeuti,coinvolgendotutta la categoria e i rispettivi Ordini Regionali,terrà su questitemi una Manifestazione a Romaaffinchèsi sblocchi una situazione divenuta ormai intollerabile. Viringrazio per l'attenzione.
Per il Comitato Naz. Psicologi
Dott. Raffaello Conti
e. mail: r.conti@libero.it
Padova 19/2/2000