politica
Immagine:
Tra due giorni, il 6 dicembre, ricorreranno sessant’anni dal giorno della morte per leucemia di Frantz Fanon. Quindici anni fa avevo pubblicato con Luigi Ferrannini un articolo, Il folle e l’altro. Attualità di Frantz Fanon a ottant’anni dalla nascita, sulla rivista “Psichiatria di comunità” diretta da Fabrizio Asioli. Sì, tra il giorno della sua nascita e quello della sua morte trascorsero solo trentun anni; una vita breve ma straordinariamente intensa quindi, la sua.
Video:
Chi ha letto questo articolo ha letto anche…
Immagine:
Cosa ha da perdere un governo se la psicologia del proprio paese è particolarmente debole e poco autorevole?
Chi ha letto questo articolo ha letto anche…
Chi ha letto questo articolo ha letto anche…
Immagine:
La rivincita del nulla e di nessuno.
Allora abbiamo una persona che non manifesta alcuna dote, ma una collezione straordinaria di difetti, ladro, bugiardo, violento, incoerente, banale, senza gusto, senza pudore.
Lui è il nulla e non fa nulla per migliorarsi, anzi sfacciatamente passa a insultare y, chiedendo i voti anche agli x che prima insultava. Eppure della gente si fida. Perché?
La risposta numero uno è la paura.
Allora abbiamo una persona che non manifesta alcuna dote, ma una collezione straordinaria di difetti, ladro, bugiardo, violento, incoerente, banale, senza gusto, senza pudore.
Lui è il nulla e non fa nulla per migliorarsi, anzi sfacciatamente passa a insultare y, chiedendo i voti anche agli x che prima insultava. Eppure della gente si fida. Perché?
La risposta numero uno è la paura.
Chi ha letto questo articolo ha letto anche…
Chi ha letto questo articolo ha letto anche…
30 ottobre, 2018 - 09:28
Testo dell’intervento presentato al Convegno
Saperci fare con il reale: la filosofia, la psicoanalisi, la politica.
26-27 settembre 2018
Padova
Chi ha letto questo articolo ha letto anche…
Chi ha letto questo articolo ha letto anche…
Chi ha letto questo articolo ha letto anche…
Immagine:
Volevo scrivere un pezzo di psicopatologia della politica italiana ma l'occasione del referendum ha superato le mie speranze. Tutto il dramma della comunicazione e lo psicodramma di una società inerte si stanno scontrando ferocemente, anche se si spera per l'ultima volta.
Quanto meno se vincerà il Sì, come mi auguro.
Quanto meno se vincerà il Sì, come mi auguro.