Assistenza domiciliare

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Il signor Torvo aveva un merlo indiano che mi accoglieva ogni volta dicendomi: ciao!
Sono andata a fare un’assistenza domiciliare psichiatrica, ma privata, tramite l’Associazione l’Apparola di Roma, di cui facevo parte e di cui faceva parte anche lo psichiatra del Cim, Roberto Cavasola, un’interessante modalità di lavoro che rendeva conto dell’insegnamento di Freud e Lacan.
Il signor Torvo aveva 76 anni e si trovava semi immobilizzato a letto, dopo avere subito un incidente su una strada molto, molto, trafficata.



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Dei lavori che ho svolto in vita mia, l’assistenza domiciliare è il più impegnativo. Anche più impegnativo del lavoro in comunità residenziale per bambini con difficoltà psichiche gravi. Lavorare con persone che hanno una certificazione psichiatrica, da soli, senza colleghi, almeno non presenti con te... sola, ma immersa nell’Istituzione famiglia!




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