Di Ciaccia

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Ma gli umani servono domestici elettrici?[1]
La vita quotidiana, già così complessa, è messa sotto ulteriore stress da questo virus e da questa emergenza, che si prolunga. Notizie contraddittorie ci assalgono. Mangiamo numeri e ansia, ansia e numeri. I nervi cedono. L’umore vola basso. L’isolamento non aiuta. Siamo confusi.


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Ho lavorato al Girasole di Morrano, comune di Orvieto, per circa due anni e mezzo. Il Girasole era un’Istituzione diretta da religiosi che si occupava di disabilità a vario titolo e con diversi servizi.
Il nuovo direttore, Carmelo Licitra-Rosa, aveva conosciuto la pratica creata da Antonio Di Ciaccia e intendeva applicarla, così mi propose di diventare la responsabile clinica. E di questo lo ringrazio.



«L’ORA DI LEZIONE» NELLA SCUOLA DI TELEMACO 
di Emiliano Sbaraglia, scuoladivita.corriere.it, 9 ottobre 2014



LUIGI ZOJA, L’EROE PICCOLO PICCOLO DISARMA CHE GUEVARA. Dopo il fallimento delle grandi idee è tempo delle utopie minimaliste: “Guardarsi dentro e agire in modo più cosciente, giusto, compassionevole”



QUANDO FREUD CHIAMAVA IL DUCE «EROE DELLA CIVILTÀ». DEDICHE IMBARAZZANTI
di MSac (Matteo Sacchi), ilgiornale.it, 9 ottobre 2013
 


L’impulso *
di Angiolo Bandinelli, notizieradicali.it, 11 luglio 2013




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