L’OMBRA DEL DUBBIO-IL DUBBIO DELL’OMBRA
Continuum psicopatologico tra spettro ossessivo e spettro psicotico
IL CONGRESSO ON LINE
REPORT ED INTERVISTE ESCLUSIVE DALLE SALE CONGRESSUALI
Le giornate psichiatriche ascolane che si tengono a Palazzo dei Capitani dal 12 al 14 maggio 2010 hanno raggiunto l’undicesima edizione. Il tema scelto quest’anno è il disturbo ossessivo-compulsivo e il suo confine con i disturbi deliranti. Il congresso come sempre è organizzato in sessioni non-parallele.
Tale struttura congressuale è il punto di arrivo di un percorso che ha sempre avuto come sistema di orientamento la psicopatologia, intesa come forma di dolore che affligge l’essere umano, ma che fin dalla prima edizione si è allargata dall’intrapsichico all’interpsichico, seguendo la bussola del "soffrire con gli altri", di come la sofferenza determinava una riduzione della possibilità di sentirsi "appartenente" al "mondo degli altri".
Il disagio al centro del congresso di quest’anno è uno dei più dolorosi, per chi lo prova e frustrante per chi cera di alleviarlo. E’ una sorta di virus che mangia la vita mentale degli individui e delle famiglie. Spesso è arduo stabilire il confine oltre il quale il paziente entra in un mondo "sganciato" dalla realtà o il momento in cui la mente comincia a destrutturarsi. In entrambi i casi la sintomatologia associata appare psicotica, anche se la cura profondamente diversa. E proprio sui nuovi approcci farmacologici e riabilitativi, nonché sui recenti progressi neuro scientifici che si concentreranno le relazioni in calendario quest’anno. Lo scopo del congresso, come nelle precedenti edizioni, è quello di creare un’"arena di discussione" che aiuti l’esercito degli operatori nel campo della salute mentale a trovare stimoli e strumenti nella lotta al dolore che permea la vita delle persone affette da disagio psichico, sia strumenti tecnici sia condivisione della fatica di affrontare una patologia così subdola e distruttiva.
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