Questo volume èfrutto di un lavoro pluriennale di ricerca per un'adeguata collocazioneclinica e metapsicologica degli stati  e delle aree autistiche, chevengono distinti sia dalla depressioni primarie, dagli stati propriamentenarcisistici, dai ritiri schizoidi, sia dal normale, ritmico isolamentoche può favorire un'esplorazione creativa della propria sensorialitàe un temporaneo rifugio dalle angosce persecutorie e depressive. 
Gli autori sono psicoterapeuti impegnatinell'esperienza clinica di un'area – quella dei nuclei e degli stati autistici(da differenziare dall'autismo vero e proprio) – caratterizzate da aspettisuggestivi e drammatici riferibili ad una condizione di "morte psichica".Un'area che, certamente, esige da chi tenta di accostarla un atteggiamentoaperto e recettivo per mantenersi prossimi a ciò che si sta sperimentandoe per superare i minacciosi timori a cui essa espone. La considerevoleforza repulsiva che la "morte psichica" esercita può, tuttavia,essere affrontata con l'applicazione creativa della formazione psicoanaliticae, soprattutto, con l'impiego coraggioso delle proprie risorse umane disoccorso all'altro al di là dell'attenersi ai parametri teoricie ai principi metodologici consolidati. È quindi questo il lavorodi richiamare il paziente nella  "terra dei vivi", accettando le difficoltàe la sfida di essere misconosciuti sia come terapeuti che come persone. 

Attraverso un'approfonditarassegna della letteratura e con l'ausilio di diversi casi e di vignettecliniche, gli autori descrivono le caratteristiche degli stati autistici,le peculiarità dei vissuti di transfert-controtransfert, i problemidella condotta terapeutica e dell'uscita dal mondo pietrificato, per ritrovarepotenzialità vitali e relazionali paralizzate dall'attrazione intensae oscura del mondo autistico. Questo testo propone quindi un originalelavoro terapeutico, tenendosi alla lontana dagli stereotipi di un lavorospecialistico, attraversato da uno spirito critico motivato, che rendela sua testimonianza vitale ed interessante. Le suggestive citazioni damusiche, film, poesie e racconti accrescono la suggestione immaginativadel materiale, rappresentando stati di sofferenza mentale non sempre comunicabiliattraverso le parole.

Gli Autori.

Paolo di Benedetto, eMariella Paganoni, Maria Grazia Scarnecchia (psicologi psicoterapeuti),sono membri della Soc. Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica (SIPP);Lella Citterio (psichiatra) è membro dell'Ist. Di Psicoanalisi diGruppo e della SIPP.

Sommario:
1. Introduzione (P. di Benedetto)
2. La storia (M.G. Scarnecchia)
3. Riflessioni sul mondo autisticonel bambino e nell'adulto: vissuti dello spazio e del tempo (M. Paganoni)
4. Il terapeuta incontra il nucleoautistico. Aspetti clinici e controtransferali
5. Uscita dagli stati autistici(P. Di Benedetto)