Roma 22 Maggio 2014
Molte richieste della Società Italiana di Psichiatria (SIP) sono state accolte dalla Commissione Sanità del Senato, sulla chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG).
Tre questioni rimangono ancora aperte:
1. i percorsi di cura alternativi e il ruolo centrale dei Dipartimenti di Salute Mentale (DSM);
2. rivedere il tema della perizia psichiatrica, ancora troppo soggetto a discrezionalità decisionale;
3. la scarsità delle risorse umane ed economiche.
La SIP si è impegnata a organizzare una conferenza multidisciplinare, al fine di tracciare linee guida condivise in campo di perizia psichiatrica, per uscire dal problema della possibile discrezionalità decisionale.
Un altro importante contributo deriva dalla sottoscrizione di un documento, condiviso con numerose società scientifiche e associazioni, in cui sono state messe a punto soluzioni a medio e lungo termine per concludere la strada intrapresa ddella chiusura degli OPG.
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notizia caricata da Laura Corbelli
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