Bello il film di Oren Moverman, che ha il merito di sfatare molti luoghi comuni, e forse il demerito di mettere troppa carne al fuoco, tanto da risultare irrisolvibile. Ma anche questo alla fine è un merito, poiché la trama, caratterizzata da una...
Gli articoli:
La battaglia di Hachsaw Ridge – Le motivazioni sono ideologiche o psichiche?
È uscito in questi giorni nelle sale italiane La battaglia di Hacksaw Ridge, il film candidato all’Oscar diretto da Mel Gibson. La pellicola racconta la storia vera di Desmond Doss, primo obiettore di coscienza a ricevere la medaglia d'onore. Doss,...
E’ solo la fine del mondo – Una famiglia traumatizzata
Louis torna a casa per annunciare la propria prossima morte. E’ andato via dalla propria famiglia dodici anni prima, senza nessuna spiegazione, e vi torna per un breve saluto, ugualmente senza spiegare il perché. Fuori casa ha raggiunto il successo...
Animali notturni, di Tom Ford (2016)
Susan è una organizzatrice di eventi artistici di successo. Le opere esposte sono in buona parte performance crude e abbastanza repulsive. E’ sposata infelicemente con un manager che la tradisce. Riceve un volume manoscritto dal suo ex-marito, da cui lei...
Lo schermo empatico, di Gallese e Guerra. Un’opera sui rapporti tra Cinema e Neuroscienze (parte II)
Nel mio post precedente (http://www.psychiatryonline.it/node/6479) scrivevo del volume di Gallese e Guerra “Lo schermo empatico. Cinema e neuroscenze”, che analizza il rapporto tra l’esperienza viva (cioè riguardante l’attivazione...
Lo schermo empatico, di Gallese e Guerra. Un’opera sui rapporti tra Cinema e Neuroscienze (parte I)
Vittorio Gallese e Michele Guerra hanno scritto un interessante volume nel quale sono spiegati i concetti che legano l’esperienza del cinema alle neuroscienze cognitive. Il fulcro dell’opera dei due Autori è l’analisi della cognizione...
Anomalisa, una depressione narcisistica
Il genio di Charlie Kaufman, sceneggiatore e regista statunitense, si è nuovamente espresso attraverso una storia psicologica, questa volta raccontata in un film animato. Dopo film audaci e complessi, come Essere John Malkovich (1999), Confessioni di una...
Cinema e DSM-5 a confronto. Il Disturbo da stress post-traumatico nelle storie individuali (parte II)
Nel post precedente (http://www.psychiatryonline.it/node/6275) scrivevo che per il DSM-5 il PTSD può essere causato da singoli eventi non necessariamente inseriti in un ampio contesto tragico e non necessariamente vissuti in prima persona, ma anche...
Cinema e DSM-5 a confronto. Il Disturbo da stress post-traumatico classico (parte I)
Recentemente mi è stato chiesto di rivisitare la psicopatologia del trauma attraverso i rimandi che ci ha dato il cinema. Il compito era tutto sommato semplice, per via della sterminata filmografia che ha trattato di eventi traumatici generatori di...
L’ambivalenza del suicidio nella Foresta dei sogni di van Sant
Non eccelso questo La Foresta dei Sogni, film del 2015 di Gus Van Sant. Il film racconta del viaggio a scopo suicida del protagonista Arthur Brennan (interpretato da Matthew McConaughey) nella foresta di Aokigahara, alle pendici del monte Fuji in Giappone. Questa...