Quelle macchie d’inchiostro non sono soltanto semplici macchie. Per rendersene conto, basta aprire e leggere questo libro possente e completo, edito da Raffaello Cortina, che ha per titolo “Il Rorschach nel ciclo di vita”, scritto da Mauro Di Lorenzo...
Gli articoli:
Paolo Cherubini e Psicologia generale, un Manuale da manuale
NDR: Come per molte altre recensioni è presente in questa pagina un link verso Amazon per l'acquisto del volume recensito. Se effettuerete l'acquisto seguendo tale link darete indirettamente un aiuto alla Rivista. Per ogni acquisto anche non di...
Quaglino, Jung, Descondo e i movimenti del sogno
Il Gian Piero Quaglino che ho ammirato, nel corso degli anni, è stato l’acuto osservatore, insieme ad Augusto Romano, dei pensieri junghiani. “A colazione da Jung”, “Nel giardino di Jung” e “A spasso con Jung”, editi da...
Antonino Buono, un ricordo
Aveva ragione Attilio Bertolucci: “Assenza, più acuta presenza”. Del resto, i poeti, quando sono grandi, percepiscono ciò che noi non percepiamo, illuminano le parti oscure che ci ostiniamo a non vedere. L’assenza di Antonino Buono,...
Simmel, Dante e l’arte che non muore
Due volte Simmel. Il primo libro, “Amor Vitae. Stili e forme dell’arte nell’estetica di Georg Simmel” è di Antonio De Simone, da decenni tra i più attenti lettori, studiosi e interpreti del sociologo e filosofo tedesco. Il...
Sergio Finzi, l’amore che precede
Ritrovarsi tra le mani un libro di Sergio Finzi è sempre un evento e “L’amore che precede”, edito da Morett&Vitali, finisce per precedere tutti gli altri che hanno accompagnato e illuminato la sua pluridecennale esperienza psicoanalitica....
Emanuele Severino e la filosofia futura
Ho atteso del tempo prima di tornare a scrivere di Emanuele Severino. Ho continuato e continuo a leggerlo, ma per tornare a scriverne occorreva un’occasione. È arrivata da Mimesis con gli ultimi due numeri della Rivista “La filosofia futura. Il...
Non si scherza con Freud! Le storie che curano e un’intervista (troppo) immaginaria
Chi tocca Freud, muore! Non è possibile pensarla diversamente se è vero che da martedì scorso, 29 giugno, dopo aver pubblicato su Huffingtonpost un articolo piuttosto duro sul libro del neurologo Rosario Sorrentino, un’intervista...
La casa eterna di Emanuele Severino
Quando è morto Emanuele Severino, il 17 gennaio 2020, ho spento la luce della stanza dove stavo leggendo. Un gesto istintivo, rapido, per restare qualche minuto al buio e in silenzio, un segno di riconoscenza per un filosofo di assoluta grandezza, per un...
Psicoterapia cognitiva, il buio e la luce
Sì, lo so, tutto ciò che suona di “cognitivo”, di “cognitivismo”, suona male, molto male per tanti professionisti e operatori che si occupano di psiche, ma devo dare ancora una volta atto a Raffello Cortina di aver tirato fuori un...