Lacan tenne il seminario dal titolo Il rovescio della psicoanalisi – il diciassettesimo del suo insegnamento – nell’anno accademico 1969-1970. I fatti del maggio ’68 non esulano dalla tematica del seminario né per le implicazioni concrete né, soprattutto, perché Lacan vi sviluppa una teoria del potere che ha il suo fulcro nel “discorso del padrone”, esatto rovescio del discorso della psicoanalisi. Il discorso del padrone, infatti, è incentrato sul potere del significante, mentre nel discorso della psicoanalisi il potere non è accordato al significante ma a ciò che lo causa. Il rovescio della psicoanalisi è dunque un seminario critico nei confronti di Freud, dove Lacan contesta l’idea freudiana che faceva coincidere il discorso della psicoanalisi con il discorso dell’inconscio poiché quest’ultimo, in realtà, altro non sarebbe che “il discorso del padrone”.