“Bisogna leggere e rileggere Winnicott!”, mi ripeteva un vecchio psicoanalista. Si fermava un attimo e aggiungeva: “Bisogna leggerlo e rileggerlo perché aveva intuito cose che altri non avevano intuito. Bisogna leggerlo e rileggerlo...
Chi tocca Freud, muore! Non è possibile pensarla diversamente se è vero che da martedì scorso, 29 giugno, dopo aver pubblicato su Huffingtonpost un articolo piuttosto duro sul libro del neurologo Rosario Sorrentino, un’intervista...
Quando è morto Emanuele Severino, il 17 gennaio 2020, ho spento la luce della stanza dove stavo leggendo. Un gesto istintivo, rapido, per restare qualche minuto al buio e in silenzio, un segno di riconoscenza per un filosofo di assoluta grandezza, per un...
Sì, lo so, tutto ciò che suona di “cognitivo”, di “cognitivismo”, suona male, molto male per tanti professionisti e operatori che si occupano di psiche, ma devo dare ancora una volta atto a Raffello Cortina di aver tirato fuori un...
È possibile andare “a spasso con Jung” e respirare tanta aria buona, sentirsi interrogare senza mai provare una nota di fastidio o, peggio, di noia? Certo che sì. Per farlo, però, devo farmi accompagnare, lungo il percorso, da Gian...
