Ultimo Contributo

Anatomia di una caduta, e il silenzio colpevole

Intrigante davvero "Anatomia di una Caduta" (2023) della francese Justine Triet, Palma d'oro all'ultimo festival di Cannes, film che si discosta dalle convenzioni, emergendo non solo come un buon thriller ma soprattutto come per un'incisiva dissezione psicologica dei...

leggi tutto

Archivio

Il cinema e le reazioni alle malattie

Testo di Matteo Balestrieri e Stefano Caracciolo   Le comunicazioni e le relazioni che si producono quando insorge una malattia derivano dalla cosiddetta « agenda » del paziente, concetto con cui si vuole rappresentare l’insieme delle...

leggi tutto

Gran Torino, storia di un anziano invincibile

Diceva Proust che il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre ma nell’avere nuovi occhi. È quello che succede a Walt Kowalski, veterano della guerra di Corea, ormai uomo anziano, xenofobo, inacidito dagli anni e diventato ostile al...

leggi tutto

L’ordine delle cose, o la tragedia dell’immigrazione

Andrea Segre ci propone (ancora, dopo Io sono Li e La prima neve) un film sull’immigrazione dai toni ambivalenti, capace di attivare le coscienze e di far muovere grandi dubbi su come si sta muovendo il mondo e su cosa sia giusto fare. Corrado (Paolo Pierobon)...

leggi tutto

Caffè & Psichiatria

Ogni mattina alle 8 e 30, in collaborazione con la Società Italiana di Psichiatria in diretta sul Canale Tematico YouTube di Psychiatry on line Italia