È questo un settore solitamente poco usato, ma che può dare, in molti casi, informazioni preziose sullo stato di un problema e sulle sue modificazioni nel tempo. Se in molti casi si tratta di esami che hanno solo un rapporto indiretto con il problema in studio, come possono essere l'elettrocardiogramma (ECG) o il riflesso psicogalvanico (skin resistance response – SRR) per la valutazione dell'ansia, in altri casi il rapporto è più diretto, come nel caso della pletismografia e della valutazione delle erezioni notturne per i problemi sessuali. Fra gli esami elettrofisiologici ricordiamo, oltre ai già citati, l'elettromiogramma (EMG), l'elettroencefalogramma (EEG), la resistenza elettrica cutanea (skin resistance level – SRL), lo studio dei potenziali evocati, eccetera.

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CAPITOLO 29 - Gli effetti indesiderati dei trattamenti psicofarmacologici