L'ECM FORMATO PSICOLOGI: indagine FORM-AUPI SUI PROFESSIONISTI(28 agosto 2001)
Indagine Form-Aupi su tutti i professionisti per selezionare gli obiettivi formativi
Ecco l'Ecm(*) formato psicologi
al primo posto il settore clinico-diagnostico - più richieste sul territorio
(da IL SOLE 24 ORE SANITA n° 31-32 del 7-20 agosto 2001)
di ELIA SANTERA
Psicologi in formazione: il bisogno è soprattutto clinico-diagnostico. Líesigenza è emersa grazie a un questionario inviato a tutti gli operatori italiani - del settore per rilevare líopinione della categoria rispetto alla necessità di formazione continua nei diversi settori dellíarea professionale. In questo modo líistituto di formazione Form-Aupi, una delle maggiori società scientifiche dellíarea di psicologia, si presenta allíavvio della fase sperimentale della formazione Ecm che, per quanto riguarda lo specifico comparto professionale, ha preso il via in questi giorni con líaccreditamento dei vari soggetti erogatori da parte della commissione nazionale Ecm presso il ministero della Sanità.
Líidea del questionario nasce dalla lettura delle apposite disposizioni della riforma ter del Ssn. In particolare, poiché la legge dispone che la partecipazione alle attività di formazione continua costituisce requisito indispensabile per svolgere líattività professionale a qualsiasi titolo (in qualità di dipendente, convenzionato o libero professionista), Form-Aupi ha ideato uno strumento finalizzato alla pianificazione massiccia di progetti formativi per líarea degli psicologi. E per realizzare il progetto è partita da una ricognizione preliminare a tappeto.
Le risposte pervenute sono dellíordine di alcune migliaia e, come nelle intenzioni dellíistituto di formazione, orienteranno líofferta formativa Ecm del Form-Aupi. « Il riscontro estremamente positivo - ha dichiarato Mario Sellini, segretario generale Aupi - carica di responsabilità il nostro istituto di formazione (nato nel 1994 con lo scopo di promuovere, coordinare e attuare le iniziative dirette alla formazione professionale e culturale degli psicologi). Del resto - prosegue - siamo abituati a una grande partecipazione dei nostri iscritti. Partecipazione che, evidentemente, nasce anche dal fatto chegli psicologi sono gli unici che a fronte di una quasi totale assenza di iniziative formative universitarie hanno dovuto, nel corso degli anni, attivarsi autonomamente».
E Form-Aupi, in questi anni, ha realizzato numerose attività, molte delle quali in collaborazione con diverse Regioni italiane e con il concorso finanziario del Fondo sociale europeo. Attraverso líinvio del questionario sono state rilevate sia le opinioni degli intervistati rispetto alla necessità di formazione, sia le opinioni rispetto alla specifica necessità di aggiornamento per il settore in cui, ogni intervistato, opera. E il questionario chiedeva anche di esprimere, con un punteggio da uno a tre, la propria opinione sui fabbisogni formativi.
Dalla documentazione allegata al questionario si evince chiaramente il perché di tale scelta. Líente di formazione ha orientato le domande su due campi fondamentali: formazione permanente e aggiornamento professionale. E ciò non a caso, giacché i due termini, formazione e aggiornamento,non sono sinonimi, bensì riguardano campi distinti. Mentre líaggiornamento consiste nellíadeguamento delle conoscenze e della capacità operativa, la formazione permanente è finalizzata ad adeguare le proprie capacitàal livello di maturità professionale raggiunta.
Attraverso il questionario, quindi, Form-Aupi si è preparata a confezionare un pacchetto di eventi che tendono, tra líaltro, a migliorare le capacità, pragmatico-relazionali, degli psicologi. Altro obiettivo dichiarato è quello della qualità del sistema formativo. « Con il termine di qualità del sistema formativo - spiega Rinaldo Perini, direttore del Form-Aupi - si intende líinsieme delle caratteristiche di uníattività formativa che ne determina la capacità di soddisfare i bisogni, espressi e impliciti, degli operatori.
Quindi, affinché líattività formativa possa essere definita di qualità, è necessario che risponda ad alcuni requisiti essenziali, il primo dei quali è la preventiva effettuazione di uníattenta analisi dei bisogni formativi di una categoria. E questo èciò che abbiamo fatto attraverso il questionario ».
Questionario che ha permesso di far pervenire, da tutto il Paese, dati che sono stati elaborati applicando un coefficiente di punto differenziato alle risposte. Ciò per poter formulare una graduatoria delle priorità formative e di aggiornamento, in percentuali di punto. Inoltre, líalto numero di risposte pervenute ha consentito di elaborare una serie di grafici che consentono di fotografare la categoria attraverso uno spaccato delle caratteristiche (sesso, anni di attività e settore professionale ecc.) di coloro che hanno compilato e inviato il questionario.
Sul fronte più squisitamente formativo,líinsieme dei dati ha fatto emergere un interesse per eventi a carattere clinico-diagnostico. Il che, in ultima analisi, conferma la volontà degli psicologi del Ssn di rispondere in modo sempre più specifico e appropriato allíaumento di domanda di interventi psicologici espressa dagli utenti del servizio sanitario.
GLIPSICOLOGI IN ITALIA
(fonte FORM-AUPI)
Chi sono
MASCHI=29,7 FEMMINE= 70,3
Dove lavorano
MATERNO-INFANTILE: 51,7%
SALUTE MENTALE: 33,9 %
DIPENDENZE: 14,3%
Specializzazione d'elezione
A (punti 3491)
Psicologiaclinica, Psicologia dinamica, Psicoterapia, Psico-patologia,
Teoria e tecniche della dinamica di gruppo, Psicosomatica
B (punti 2077)
Psicodiagnostica,Teoria e tecniche del colloquio psicologico,
Teoria e tecniche dei test di personalità, Tecniche di
ricerca psicologica
C (punti 1546)
Psicopatologia dello sviluppo, Psicodinamica dello sviluppo
e delle relazioni familiari, Tecniche di osservazione del
comportamento infantile
D (punti 1351)
Psicologia delle dipendenze, Psicologia del comportamento
sessuale, Psicologia di comunità
E (punti 1354)
Psicologia giuridica, Psicologia della formazione, Psicologia
dellíeducazione
F (punti 1777)
Psicologia della riabilitazione, Psicologia dellíhandicap e
della riabilitazione, Psicofisiologia clinica, Neuropsicologia
G (punti 1308)
Management sanitario, Marketing sanitario, Bioetica