Psichiatria Penitenziaria
Gemma Brandi
Psichiatra psicoanalista
Consulente Psichiatra del Ministero della Giustizia
Gemma Brandi
Psichiatra psicoanalista
Consulente Psichiatra del Ministero della Giustizia
Non avremmo mai voluto trattare questo argomento, in primo luogo, perché mai avremmo voluto che certe cose fossero accadute, in secondo per non essere fraintesi. Ma è da ipocriti non parlare di quanto rientra nei nostri discorsi quotidiani.
Mi riferisco ai presunti pestaggi avvenuti nel carcere di Sassari; dico presunti, anche se da quello che si sente e si legge, sembra siano avvenuti per stessa ammissione degli interessati.
Non avremmo mai voluto trattare questo argomento, in primo luogo, perché mai avremmo voluto che certe cose fossero accadute, in secondo per non essere fraintesi. Ma è da ipocriti non parlare di quanto rientra nei nostri discorsi quotidiani.
Mi riferisco ai presunti pestaggi avvenuti nel carcere di Sassari; dico presunti, anche se da quello che si sente e si legge, sembra siano avvenuti per stessa ammissione degli interessati.
Roberto Martinelli
Consigliere Nazionale
Segretario Regionale della Liguria
Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria
Fabio Vanni, educatore coordinatore della Casa Circondariale di Viterbo, su Il reo e il folle n. 12/13, ha scritto un interessante saggio sull'attività dell'educatore penitenziario.
Gemma Brandi, M.D., Psychiatrist Psychoanalist
Department of Mental Health of Florence, Chief of ‘Justice and Psychiatry Interdisciplinary Group'
Psychiatric Consulent of Italian Ministery of Justice
Director ofa magazine ‘Il reo e il folle' (The Wicked and the Mad)
E-mail: reofolle@fi.newnet.it
INTRODUZIONE di GEMMA BRANDI
In questo ultimo anno la Società Italiana di Psichiatria Penitenziaria ha lavorato a una serie di progetti a favore dell'applicazione del D.L. 230/99, che regolamenta il passaggio della Sanità Penitenziaria al Servizio Sanitario Nazionale, in collaborazione con l'Azienda Sanitaria di Firenze (ASF).
Le Regioni di sperimentazione della norma, prorogata al 31 Luglio 2002, sono attualmente sei: Toscana, Lazio, Puglia, cui si sono aggiunte Abruzzo, Molise ed Emilia-Romagna.
PREMESSA
di cui al D.L. 230/99
Gemma Brandi
Psichiatra psicoanalista
Consulente Psichiatra del Ministero della Giustizia
Coordinatore del Gruppo di Lavoro Giustizia e Psichiatria dell'Azienda Sanitaria di Firenze
[per conto dell'Azienda Sanitaria di Firenze]
PREMESSA
Obiettivi
Migliorare il servizio nelle sezioni penitenziarie adibite ad una più intensa assistenza psichiatrica e all'internamento, adeguandolo ai parametri esterni, grazie a un uso delle energie disponibili diverso e più consono alle esigenze trattamentali di questi luoghi.
Favorire una integrazione tra sorveglianza sanitaria e sorveglianza custodiale.