LA VOCE DELL'INDICIBILE
I suggerimenti della rêverie degli Artisti
di Sabino Nanni

Essere sempre “nuovi” e rimanere sempre sé stessi. I Sonetti CXXIII e CXXIV di Shakespeare
Venerdì, ottobre 4, 2024 - 09:54
        Come adattarsi a circostanze e rapporti sempre nuovi, pur rimanendo fedeli a sé stessi? Shakespeare ce ne parla in questi due Sonetti:     CXXIII pag. 144 No! Time, thou shalt not boast that I do change, Thy pyramids built up with newer might To me are nothing novel, nothing strange, They are but dressing of a former sight: Our dates are brief, and therefore we admire, What thou dost foist upon us that is old, And rather make them born to our desire, Than think that we before have heard them told: Thy registers and thee I both defy...

> Lascia un commento

> Leggi tutto
Ritratto di un seduttore e “peccatore” impenitente: il Sonetto XCV di Shakespeare
Venerdì, marzo 1, 2024 - 14:26
Nel Sonetto XCV, Shakespeare dipinge, con grande vivacità, il ritratto di un seduttore che, a dispetto dei suoi comportamenti “peccaminosi” e trasgressivi, riesce a sottrarsi all’autocritica ed alla riprovazione altrui. Si tratta di un tipo di persona il cui stile di vita...

> Lascia un commento

> Leggi tutto
Il misero destino del fiore splendido e profumato: un tipo di paziente difficile illustrato nel Sonetto XCIV di Shakespeare
Venerdì, febbraio 16, 2024 - 10:53
Anticipo qui un frammento di un lavoro in corso (che spero di poter portare a compimento) riguardo ai suggerimenti che Shakespeare offre al clinico nei suoi Sonetti. Nel Sonetto XCIV, il Poeta illustra la natura di un tipo di paziente particolarmente difficile (talora impossibile) da trattare per...

> Lascia un commento

> Leggi tutto
I violenti (Viaggio nell’oltretomba come modello di un percorso terapeutico I, 3)
Lunedì, gennaio 29, 2024 - 09:28
        Pubblico qui la terza parte del “Viaggio nell’oltretomba come modello di un percorso terapeutico”, lavoro in cui, partendo dall’affinità fra il percorso compiuto da Dante nella Divina Commedia, e quello di una cura, colgo...

> Lascia un commento

> Leggi tutto
La tristezza e la felicità di un bel sogno che finisce. Un amore di tipo edipico nel sonetto LXXXVII di Shakespeare
Venerdì, gennaio 5, 2024 - 11:27
      L’amore edipico è un importante episodio nella storia evolutiva di tutti noi. Da esso possono derivare, in gran parte, le nostre fortune, come pure le nostre disgrazie. Siamo sicuri di averlo superato nella vita adulta? Shakespeare, nel sonetto LXXXVII, c’...

> Lascia un commento

> Leggi tutto
Le censure possono creare patologia: il “lutto abortito” di un paziente e di tanti altri
Lunedì, dicembre 18, 2023 - 17:46
Il concetto, di per sé, è molto semplice: per poter elaborare e superare un lutto, ognuno di noi ha bisogno di sapere con certezza (al punto di volerlo “toccare con mano”) chi (e che cosa con lui/lei) è venuto a mancare, perché ciò è avvenuto...

> Lascia un commento

> Leggi tutto
Eresia ed emancipazione (Viaggio nell’oltretomba come modello di un percorso terapeutico, I, 2)
Domenica, dicembre 10, 2023 - 10:03
        Riguardo a questa seconda sezione dei miei commenti alla Divina Commedia, ho scelto di porre come titolo, anziché come sottotitolo. “Eresia ed emancipazione” per sottolineare quello che mi pare il punto centrale (e più...

> Lascia un commento

> Leggi tutto
La riscoperta di chi realmente siamo: “Sensation” di Rimbaud
Giovedì, dicembre 7, 2023 - 09:35
I contatti col mondo esterno (anche con le persone con cui abbiamo più confidenza) comportano almeno un minimo di falsità e di accondiscendenza. E', quindi, necessario ristabilire ogni tanto un contatto con noi stessi, riscoprire chi veramente siamo. Winnicott con la sua...

> Lascia un commento

> Leggi tutto
Significato emotivo profondo e base neurobiologica di "destra" e di "sinistra". Due brevi osservazioni
Domenica, novembre 26, 2023 - 15:05
        Anticipo qui alcune righe, tratte dal mio saggio sull'Inferno dantesco di prossima pubblicazione, in cui parlo del significato emotivo profondo della "destra" e della "sinistra". Avevo preso le mosse da un particolare curioso: solo in due...

> Lascia un commento

> Leggi tutto
Viaggio nell’oltretomba come modello di un percorso terapeutico (La Divina Commedia: I Inferno, 1 Incipit e incontinenti)
Lunedì, novembre 13, 2023 - 14:02
Ritengo necessario che, per un Medico Psichiatra, la conoscenza della Poesia abbia un’importanza non inferiore a quella della neurobiologia e della psicopatologia. Ho illustrato questa mia opinione nel mio libro “Un Poeta per il Clinico” (Susil, 2022), in cui ho raccolto e...

> Lascia un commento

> Leggi tutto
Amore edipico e adulterio incestuoso nel Canto V dell’Inferno
Domenica, ottobre 22, 2023 - 08:33
        Pubblico qui, anticipatamente, un frammento di un mio lavoro in corso: un commento su aspetti della Divina Commedia che possono costituire utili suggerimenti al clinico che si occupa della vita interiore umana. – Che Dio mi conceda di vivere...

> Lascia un commento

> Leggi tutto

Totale visualizzazioni: 1272

Accesso utente

To prevent automated spam submissions leave this field empty.