Psicoterapie
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9
Lacan, il 25 aprile 1969, tenne una conferenza al Grande Oriente di Francia.1 E di che parla?
Credo che, in merito al dibattito suscitato dall’ incommentabile lettera di Gilberto Corbellini, la cosa migliore per chi si occupa di psicoanalisi sia quella di non obbedire alla logica degli opposti estremismi. Giu’ gli scudi dunque, e proviamo a ragionare.
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Nelle indagini scientifiche è consentito inventare qualche ipotesi che, qualora spieghi varie ampie e indipendenti classi di fatti, si elevi al rango di teoria ben stabilita.
C. Darwin, La variazione degli animali edelle piante allo stato domestico, 1868.
Non ho mai preteso di superare Freud ma di prolungarlo.
J. Lacan, 1980.
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In ricordo di Elena Schiller
a. Didattica e supervisione
1. Gli psicoterapeuti che riflettono sui significati e sui metodi della supervisione usualmente partono dalla propria esperienza di supervisori o dalle esperienze consolidate nella propria scuola di appartenenza[1].
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7
Nota editoriale de La Psicoanalisi, 19, 1996
È con ironia che la Prospettiva della Città ideale, quadro attribuito a Piero della Francesca, rimanda alla Polis analitica, meglio raffigurabile, forse, dalla torre di Babele o dall'inferno dantesco. O dal vuoto assoluto.
Eppure la scelta di questa illustrazione indica un punto prospettico, ideale se si vuole, oppure utopico, di ciò che ci si sarebbe potuti attendere dalla psicoanalisi, dopo cent'anni dalla sua nascita.
È con ironia che la Prospettiva della Città ideale, quadro attribuito a Piero della Francesca, rimanda alla Polis analitica, meglio raffigurabile, forse, dalla torre di Babele o dall'inferno dantesco. O dal vuoto assoluto.
Eppure la scelta di questa illustrazione indica un punto prospettico, ideale se si vuole, oppure utopico, di ciò che ci si sarebbe potuti attendere dalla psicoanalisi, dopo cent'anni dalla sua nascita.